Parte nei prossimi giorni una serie di agitazioni dei lavoratori dell'Enel in Lombardia che culminerà con lo sciopero e la manifestazione di venerdì 8 febbraio a Milano. L’appuntamento è alle ore 9 in via Carducci, davanti alla sede della società elettrica. “Il settore elettrico – spiega una nota della Filctem Cgil Lombardia - sta vivendo in questi ultimi mesi situazioni problematiche che portano a profondi riassetti organizzativi: superamento di sedi, eccedenze di organico e altri interventi strutturali di sistema. Per il 2013 Enel ha annunciato l'avvio di importanti processi di ristrutturazione che, tra l'altro, configurano possibili chiusure di impianti. La ricerca d'intese funzionali all'interesse delle parti in causa e necessarie all'interesse generale, per ciò che l'impresa elettrica rappresenta per il nostro Paese, si possono garantire solo attraverso il mantenimento di un alto livello delle relazioni sociali”.

Purtroppo in Lombardia, prosegue la nota, la musica è diversa: “l'azienda ha messo in atto comportamenti che tendono a non rispettare gli accordi fatti, anche attraverso la volontà di non rinnovare gli accordi economici di questa regione ormai scaduti da oltre due anni”. Da qui, la decisione da parte di Filctem Cgil, Flaei Cisl e Uilcem Uil di indire lo sciopero e la manifestazione.