"Nel mezzo della trattativa per il rinnovo della contrattazione aziendale di secondo livello, Tper Spa - con un'iniziativa unilaterale non concordata – ha introdotto sostanziali modifiche tecniche della strumentazione informatica in dotazione agli Operatori Qualificati della Mobilità, idonee a configurare la possibilità di un controllo occulto dell'attività dei lavoratori". Per queste ragioni i sindacati dell'Emilia Romagna Filt Cgil, Fit Cisl, Uil Trasporti, Faisa Cisal e Ugl Autoferrotranvieri hanno indetto una prima iniziativa di sciopero per venerdì 1 luglio (ultime quattro ore di ciascun turno) e contestualmente hanno richiesto un incontro urgente all'Azienda del trasporto regionale per ottenere chiarimenti puntuali circa le concrete modalità di raccolta e di trattamento dei dati, in relazione a quanto previsto dagli accordi vigenti, con l'obiettivo di ricondurre la vertenza nell'alveo di corrette relazioni sindacali.
"Auspichiamo inoltre- scrivono i sindacati - che Tper desista dall'ingiustificato accanimento disciplinare agito nei confronti degli Operatori, che ha fatto registrare in un solo anno un incremento dell'87% dei procedimenti attivati, molti dei quali per futili motivi e con esiti enormemente spropositati rispetto agli addebiti contestati".