Vuole presentare una denuncia per sequestro di persona nei confronti degli operai che, secondo lui, gli avrebbero impedito di uscire dallo stabilimento dove avviene la produzione, presidiato da settimane dai manifestanti. Si tratta di Raffaele Colombrino, titolare della Emil Gen, azienda di Acerra (Na) che produce componentistica ferroviaria e che ha messo in mobilità 9 lavoratori sui 60 in organico.

"Ho un filmato che avalla la mia dichiarazione - sostiene Colombrino - gli operai mi hanno impedito di lasciare il capannone nel quale ero entrato poco prima, e che ho potuto lasciare solo grazie all'intervento della polizia".

Diversa la versione dei lavoratori, i quali sostengono di aver acconsentito all'accesso dell'imprenditore nel capannone, a patto che Colombrino non portasse via nulla. 'Non appena ho saputo che il titolare sosteneva di essere stato sequestrato - ha spiegato il segretario regionale della Uilm, Carmine Albano - ho informato la Digos. Alcuni agenti del locale commissariato hanno constatato che nessuno stava sequestrando il titolare, il quale era libero di uscire quando voleva. Le sue sono tutte falsità. Gli operai, invece, lo hanno denunciato alcuni giorni fa perché, armato di un bastone, li ha minacciati".