"La segreteria regionale della Cgil Friuli Venezia Giulia, nell’esprimere alla famiglia Englaro il suo cordoglio per la morte di Eluana, le rinnova la sua profonda e convinta solidarietà per la battaglia portata avanti per tanti anni, che rappresenta una grande dimostrazione di coraggio, coerenza e coscienza civile". Lo si legge in una nota del segretario generale del sindacato friulano, Franco Belci.

La Cgil Fvg
ribadisce anche la sua denuncia nei confronti della "vergognosa strumentalizzazione politica di questa dolorosa vicenda da parte del Governo Berluscon"i, che ha prodotto - dice il sindacato regionale - una "crisi istituzionale senza precedenti tra le massime cariche dello Stato. Uno strappo lacerante, al quale ha concorso l’atteggiamento oltranzista delle alte gerarchie ecclesiastiche".

"Il diritto della Chiesa a esprimere il suo giudizio e le sue posizioni, infatti - prosegue la nota sindacale - non può arrivare alla pretesa di un monopolio etico sulle coscienze e di un diritto insindacabile di giudizio sulle scelte di uno Stato laico. Così come non è accettabile che il clamore mediatico di un caso che ha diviso e divide le coscienze possa diventare l’ennesima occasione di un attacco ai principi fondamentali della Costituzione".