La Flc Cgil si conferma, nelle seste elezioni Rsu, primo sindacato in Lombardia nel nuovo comparto istruzione e ricerca che riunisce scuola, università, ricerca, conservatori e accademie, con 34.806 voti, su 118.368 voti validi, pari al 29,40%. Questo è l'esito del voto, quando sono state scrutinate e inserite a sistema il 97,35% delle sedi. Questi i risultati divisi per settore: scuola 28,76% - università 45,93% - ricerca 47,22% - conservatori/accademie 31,39%. La partecipazione al voto è stata del 70%.
Ora - commenta la Flc lombarda - "si apre una nuova stagione, segnata dal rinnovo del ccnl, dopo nove anni di blocco, e da questa importante scadenza delle elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie. La contrattazione resta, per il sindacato, lo strumento per regolare il rapporto di lavoro, il salario e le tutele. Così come la confederalità è l’argine alla deriva di corporativismi emergenti, pericolosi anche per gli stessi lavoratori". Il sindacato ribadisce quindi che proseguirà la sua "azione quotidiana sia di tutela individuale che collettiva, nell’ottica della solidarietà, per la qualità del lavoro, per l’inclusività dei diritti in tutte le forme e tipologie di lavoro, per unire e non dividere i lavoratori".
"La Flc Cgil - conclude la nota dell'organizzazione - rinnova il ringraziamento alle candidate e candidati Rsu e a tutti i lavoratori che hanno partecipato e hanno espresso il voto per la Flc".