Hanno scioperato oggi (7 luglio) per 8 ore i 220 lavoratori della Eds Infrastrutture di Palermo, per chiedere il saldo delle retribuzioni correnti. Oltre ai metalmeccanici palermitani, che lavorano alla manutenzione del Tram e che seguono i lavori elettrici del passante e dell'anello ferroviario da Campofelice di Roccella a Punta Raisi, hanno incrociato le braccia oggi anche i lavoratori Eds Infrastrutture della Sardegna, dell'Alto Adige e della Calabria.
“Dopo le precedenti due ore di sciopero del 22 giugno, siamo riusciti a ottenere dall'azienda l'erogazione dei primi acconti. Oggi – dichiara Francesco Foti, della segreteria Fiom Cgil Palermo - dopo questo nuovo sciopero di otto ore, Eds Infrastrutture si è impegnata a versare altre quote per saldare i lavoratori e ha ribadito che l'azienda continua ad attendere dall'Amat, una delle committenti, il pagamento di somme considerevoli, mentre le altre stazioni appaltanti pagano con puntualità. E e che questo contribuisce a causare ritardi nel pagamento degli stipendi”. La Fiom chiede un incontro congiunto con Eds Infrastrutture, Amat e l'assessorato comunale di competenza della società partecipata. “Se non arriveranno risposte e non saremo convocati – aggiunge Foti - i lavoratori intraprenderanno nuove iniziative di sciopero”.
AGGIORNAMENTO DEL 30 MAGGIO 2017
Eds, c'è l'accordo per l'applicazione del contratto. Fiom: “Buon risultato”