I contributi diretti all’editoria salgono a quota 120 milioni. La notizia era già circolata nei giorni scorsi, oggi (6 marzo) diventa ufficiale con le parole del nuovo sottosegretario all’Editoria Paolo Peluffo, che lo ha confermato rispondendo a un’interrogazione del deputato Idv Beppe Giulietti in commissione Cultura alla Camera.

I 47 milioni fissati nel bilancio di previsione della presidenza del Consiglio per il 2012 a febbraio sono diventati 70 milioni. “A tale importo sono state aggiunte in data odierna risorse destinate all’editoria” per “un ammontare di ulteriori 50 milioni di euro”. Il decreto relativo “è in corso di perfezionamento”, ha poi aggiunto il sottosegretario.

Peluffo ha anche annunciato che entro marzo sarà varato il primo provvedimento ponte per il 2013-2014 sulla misura dei contributi e le modalità di erogazione. Il governo, poi, approverà un disegno di legge per la riforma complessiva del settore che dovrebbe entrare a regime nel 2014.