Il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Altero Matteoli, replica alle affermazioni di Guglielmo Epifani, segretario generale della Cgil e di Walter Schiavella, segretario generale della Fillea Cgil che oggi in una conferenza stampa hanno lanciato l'allarme sul settore edilizia.
"Dal 2002, da quando la legge obiettivo è divenuta operativa, sono state progettate ed approvate opere pubbliche per 116 miliardi di euro, cantierate infrastrutture per oltre 50 miliardi, di cui completate per circa 12 miliardi", dice Matteoli che cita organismi indipendenti quali il Cresme, o 'Italiadecide'.
"Se aver raggiunto tali risultati, dopo che in Italia per vent'anni dal 1980 al 2001, erano stati approvati interventi per soli 15 miliardi di euro e cantierate opere per 7 miliardi, è un fallimento - conclude il ministro - allora Epifani e la Fillea Cgil vivono su altro pianeta".
Edilzia: Matteoli replica alla Cgil, in 2009 cantieri per 14 miliardi
24 luglio 2009 • 00:00