'Moneta&legalità. Meno contante, più moneta elettronica, contro evasione e corruzione'. È questo il titolo dell'iniziativa promossa dalla Fisac, per mercoledì 25 novembre a Roma, presso la sede nazionale della Cgil, in corso Italia, 25, dalle ore 10.30, alla presenza, tra gli altri, del segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, del segretario generale della Fisac, Agostino Megale, e del presidente della Commissione lavoro della Camera, Cesare Damiano.
L'iniziativa avrà al centro "il tema dell’altissima percentuale di denaro contante circolante nel nostro Paese, causa d'illegalità diffusa, come il riciclaggio di denaro sporco, l’evasione fiscale e il pagamento in 'nero', con lo scopo, quindi, di dimostrare come l’uso di strumenti elettronici e tracciabili possa essere un valido argine a questi fenomeni illegali, e come, al contrario, alzare la soglia dei pagamenti in contanti non vada in questa direzione”, spiega il sindacato dei bancari della Cgil, in una nota.
Ai lavori della giornata, introdotti da Fiorella Fiordelli (segretaria nazionale Fisac) e Nicola Cicala (Isrf lab - Fisac), parteciperanno anche: Marco Bragadin (responsabile Rete e retail di banca Mps), Giovanni De Censi (presidente dell’Istituto centrale delle banche popolari italiane), Don Pino de Masi (referente di Libera, della piana di Gioia Tauro).