PHOTO
“È venuto a mancare Alessandro Rocchi segretario generale della Filt”. Ne dà notizia la stessa federazione dei trasporti della Cgil esprimendo “tutta la propria vicinanza alla famiglia” e aggiungendo che “il dirigente sindacale si è spento domenica 4 novembre a Roma dopo una breve malattia”.
Del 1960, romano, dopo una breve esperienza da disegnatore meccanico presso una società privata di costruzioni civili, nel 1981 Rocchi viene assunto, per concorso pubblico dalle Ferrovie dello Stato. Si iscrive alla Cgil nel 1985. Prima delegato dei macchinisti del Deposito locomotive Roma San Lorenzo, poi, dal 1988 al 1991, nel coordinamento sindacale del settore ferrovieri della Filt Lazio. Dal 1992 al 2002 svolge la sua attività sindacale presso la Filt nazionale, occupandosi del settore ferrovieri. Nel 2003 viene eletto segretario della Filt Veneto, incarico che ricopre fino al 2008. Dopo l’esperienza in Veneto viene eletto segretario nazionale il 16 luglio 2008 con delega al trasporto pubblico locale, ferroviario e servizi. Assume la carica di segretario generale della federazione il 2 marzo 2016.
Moltissimi i messaggi di cordoglio espressi da compagni e amici attraverso i social network. Il segretario generale della Cgil Susanna Camusso ha scritto su Twitter: "Alessandro ci mancherai, un grande abbraccio alla famiglia e alle compagne e compagni della Filt Cgil". Vicinanza anche dai colleghi degli altri sindacati. "Perdiamo un vero sindacalista, attento alle lavoratrici e ai lavoratori, alle loro istanze e ai loro diritti", ha detto Antonio Piras, segretario generale della Fit Cisl.
Alla famiglia Rocchi e a tutta la Filt Cgil vanno le condoglianze sentite della redazione di Rassegna Sindacale.