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Questa mattina (22 luglio) anche in Umbria i sindacati della funzione pubblica si sono mobilitati insieme ai lavoratori unendosi alla protesta nazionale messa in campo nelle varie regioni per chiedere al Parlamento di risolvere le questioni che da tempo si lamentano ma che ancora non trovano risposta nel proposta di Decreto degli Enti Locali . Fp Cgil, Fp Cisl e Uil Fpl regionali hanno effettuato unitamente alla Rsu della Giunta Regionale un volantinaggio all’ingresso della Giunta Regionale dell’Umbria dalle 7,30 alle ore 9, 30 per sensibilizzare le lavoratrici e i lavoratori sui contenuti del Decreto Enti Locali che ieri ha ricevuto il via libera alla Camera. Il testo ora passa al Senato, ma la protesta sindacale non si fermerà. I nodi principali restano infatti i lavoratori precari, il taglio al salario accessorio, il blocco del turnturn – over e la situazione economica – finanziaria delle ex Province.
"La mobilitazione odierna è legata anche alle questioni che da tempo le nostre organizzazioni sollevano alla Regione Umbria - spiegano in una nota i sindacati umbri - ovvero la necessità di colmare ritardi e contraddizioni delle riforme regionali e di stabilizzare e valorizzare il lavoro pubblico, nell’interesse dei cittadini e dei lavoratori coinvolti".
Presenti al volantinaggio di Perugia Fabrizio Fratini e Silvia Pansolini (Fp-Cgil Regionale ), Maurizio Molinari (Fpl-Uil Regionale), Ubaldo Pascolini (Fp-Cisl Regionale) e Sargenti Serena (Usr Cisl).