Anche il Veneto, oggi, si mobilita per la manifestazione “Diritti in piazza”, indetta dalla Cgil nazionale contro la politica economica e sociale del governo Berlusconi. Nella regione la manifestazione avrà anche un altro scopo, cioè quello di mettere in evidenza la grave crisi che vive domanda interna, con ripercussioni su occupazione e salari. Sono centinaia le aziende regionali medio-grandi che hanno avviato negli ultimi mesi procedure di cassa integrazione e di mobilità, mentre interi comparti di piccola e piccolissima impresa sembrano dissolversi.

A farne le spese non è solo il sistema industriale, colpito in modo pesantissimo nella produzione e nell’occupazione. L’edilizia, che ancora nei primi mesi dell’anno teneva rispetto al 2007, è stata investita da una valanga di cassa integrazione che l’ha portata, a giugno, a quintuplicare il dato dell’anno scorso, mentre anche nel settore dei servizi si fanno sentire le prime difficoltà con il commercio che triplica la cassa integrazione e con la caduta del fatturato nell’informatica e telecomunicazioni (-3,1% secondo Unioncamere) oltre che nel turismo.

«A fronte della crisi in atto - dice il segretario generale della Cgil Veneto Emilio Viafora - siamo preoccupati per la politica del governo che, non detassando il lavoro dipendente e le pensioni e non facendo un’ azione di controllo di prezzi e tariffe, abbatte i consumi alimentando il trend negativo dell’economia. Manca del tutto una politica industriale e la stessa Finanziaria presentata dall’Esecutivo non prevede investimenti nelle infrastrutture né alcuna significativa manovra anticiclica».

Questi gli appuntamenti. Padova: piazza Garibaldi, ore 9 comizio di Agostino Megale, segretario nazionale Cgil. Vicenza: piazza delle Poste, ore 10, conversazione con Enrico Panini, segretario nazionale Cgil. Verona: via Roma, ore 10. Rovigo: piazza Vittorio Emanuele, ore 9. Adria: corso Mazzini, ore 9. Castelmassa: Via Battisti, ore 9. Treviso: vie del centro, ore 9,30. Castelfranco: vie del centro, ore 9,30. Montebelluna: vie del centro, ore 9,30. Vittorio Veneto: vie del centro, ore 9,30. Oderzo: vie del centro, ore 9,30. Conegliano: vie del centro, ore 9,30. Belluno: vie del centro, ore 10.