Le notizie riportate dai media in questi giorni, in relazione al contratto dei dipendenti del Comune di Roma "se corrispondessero al vero, contribuirebbero ad alzare il livello di confusione e indeterminatezza sull’azione politica di questa amministrazione": così la Fp Cgil di Roma e Lazio: "Sarebbe poco comprensibile se, in un fase così complicata dove nonostante le reiterate rassicurazioni del sindaco nel voler chiudere la trattativa entro luglio ad oggi di fatto il tavolo di confronto continua a non esserci per assenza della politica, trovasse conferma la volontà di demandare al City manager la vertenza sul contratto decentrato dei dipendenti capitolini".

"Il sindaco e la politica non possono declinare o abdicare a responsabilità che appartengono alle loro prerogative . Saremmo al paradosso: un 'esperto' che opererebbe, evidentemente, con strumenti 'tecnici' per dirimere una questione dai connotati sempre più politici. La politica 'deve' decidere assumendosi le sue responsabilità, non può continuare a sottrarsi. Non sarebbe giusto, non passerebbe inosservato".