Sì al carcere per i giornalisti che diffamano. L'Aula di Palazzo Madama approva con voto segreto l'emendamento della Lega che prevede il carcere fino a un anno per chi diffama a mezzo stampa con l'attribuzione di un fatto preciso, cioè "il caso più grave" precisa il leghista Sandro Mazzatorta firmatario della norma.