Il pacchetto anticrisi che il governo presenterà mercoledì 26 novembre contiene misure di congelamento di alcune tariffe, un bonus per la famiglie a basso reddito, un pacchetto di proposte per per gestire il caro mutui, misure fiscali per imprese e lavoratori autonomi. La manovra complessivamente avrà un costo di circa 4 miliardi, per metà destinati alle famiglie e per l'altra alle imprese. Questo in sintesi ciò che è emerso nel corso dell'incontro di ieri a Palazzo Chigi tra governo ed enti locali
Le famiglie con un reddito fino a 20 mila euro di reddito avranno un bonus a Natale di 800 euro, si bloccherranno le tariffe di autostrade e Ferrovie e per le fasce sociali più disagiate sarà previsto uno sconto del 10 per cento sulle bollette di luce e gas.
Quanto ai mutui la proposta allo studio del governo è quella di definire un nuovo protocollo d'intesa con le banche per porre un limite ai tassi variabili ed avvicinarli al tasso di riferimento della Bce. Tra le ipotesi anche quella di prevedere l'acquisizione da parte della Cassa Depositi e Prestiti dei mutui prima casa di cui non siano state pagate una o più rate.
Sul versante fiscale sarebbe introdotto un taglio di 3-4 punti dell'acconto sia Irpef sia Ires. Per le imprese inoltre ci sarebbe uno sconto Irap, una deduzione forfettaria del 10 per cento ai fini Ires, e la possibilità di pagre l'Iva al momento dell'incasso e non dell'emissione della fattura, anche se questo punto si aspetta il via libera da Bruxelles. Proproga della detassazione degli straordinari e dei premi di produzione che per il 2009 dovrebbe essere confermata per i redditi fino a 30 mila euro ma dovrebbe salire il tetto del beneficio da 3.000 a 6.000 euro.
Decreto anti-crisi: calmiere per mutui, bonus di 800 euro alle famiglie, sconto Irap
21 novembre 2008 • 00:00