"Che il governo abbia riconosciuto alla Regione Lazio due miliardi e mezzo di euro per onorare i debiti non sanitari è una fatto importante, che va nella direzione giusta". Così Claudio Di Berardino, segretario generale della Cgil di Roma e del Lazio, Mario Bertone, segretario generale della Cisl del Lazio e Pierpaolo Bombardieri, segretario generale della Uil di Roma e del Lazio. "Ora – dicono i tre sindacalisti – si rivolga l'attenzione al lavoro, allo sviluppo, a un fisco ispirato all'equità e alla progressività. Chiediamo alla Regione Lazio di fissare urgentemente un incontro su questi temi con le organizzazioni sindacali".