"Nulla può stroncare la forza riformatrice". Lo sottolinea il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, in occasione della commemorazione dell'anniversario dell'assassinio di Massimo D'Antona, cui hanno partecipato anche il presidente del Senato Piero Grasso, il segretario del Pd Guglielmo Epifani, Walter Veltroni e il presidente della regione Lazio Nicola Zingaretti.

Camusso ricorda D'Antona come un "servitore dello Stato che e' sempre stato dalla parte del lavoro". E avverte: "Nella crisi tornano troppi campanelli d'allarme, troppe cose e linguaggi che abbiamo duramente contrastato e ci ricordano quante vittime abbiamo pianto, troppe".