"Il ministro Bondi continua ad esternare su miglioramenti e modifiche del decreto sulla cultura ma ad oggi il tavolo ministeriale con il sindacato non ha prodotto alcun risultato. Prendiamo comunque atto della disponibilità del Ministro a cambiare il decreto". Lo afferma in una nota il segretario generale della Slc Cgil, Emilio Miceli.
"Per quanto ci riguarda - afferma Miceli - abbiamo avanzato da tempo la proposta dello stralcio delle norme sulla contrattazione e dell’apertura contestuale di un tavolo presso il Ministero del Lavoro al fine di verificare la possibilità di giungere finalmente alla sottoscrizione del contratto".
"Ciò a cui ci opponiamo - prosegue il segretario - insieme al tema più generale dell’esproprio delle competenze delle Regioni, è che il Ministro possa stabilire per decreto forme e contenuti del contratto. Continueremo la mobilitazione nei prossimi giorni sperando che si possa tornare a normali condizioni di relazioni sindacali ed al rispetto della titolarità del sindacato in materia di contrattazione. Finora dal Ministro sono piovuti soltanto insulti a mezzo stampa".