“Cultura al lavoro – le opportunità di Matera 2019 per la basilicata e il Sud” è il titolo della tavola rotonda che si svolgerà sul palco dell’auditorium del Conservatorio Duni di Matera, giovedì 6 ottobre, con inizio alle 16,30 alla presenza del Segretario Generale Cgil Susanna Camusso.
Critiche e preoccupazione per i ritardi accumulati, ma anche proposte, perchè “Il sindacato, utilizzando tutti gli strumenti e le azioni politico-sindacale, intende contribuire affinchè il percorso verso il 2019 si sviluppi nella direzione di coniugare la dimensione del lavoro e lo sviluppo della cultura creando le condizioni in grado di coinvolgere appieno la città e i suoi cittadini“.
"La Cgil di Matera, con il sostegno e la condivisione della Cgil Nazionale e Regionale, ha deciso di affrontare lo stato dell’arte della programmazione e delle attività legate alla prestigiosa designazione di Matera Capitale europea della cultura 2019, provando contestualmente ad avanzare ulteriori proposte per creare i presupposti adeguati per sostenere l’evento internazionale anche attraverso l’individuazione di condizioni strutturali utili al rilancio socio-economico e culturale oltre che occupazionale della città di Matera e di tutta la Basilicata", si legge in una nota del sindacato.
"Un processo - prosegue la Cgil di Matera - che il 17 ottobre 2014 ha aperto aspettative e potenzialità a Matera ed a tutta la regione Basilicata che ancora presenta percentuali e parametri di reddito medio, disoccupazione, povertà, emigrazione intellettuale rilevanti e strutturali rispetto a quelli dei paesi europei, ma anche nazionali e per alcuni versi meridionali".
"Purtroppo, a quasi 3 anni dal 17 ottobre 2014, data di designazione di Matera 2019, è consapevolezza dell’opinione pubblica, delle associazioni, dei cittadini che la gestione operativa del prestigioso evento denota certamente un ritardo ed un inadeguato coordinamento tra i livelli istituzionali comunali, regionali e nazionali che potrebbe condizionare negativamente l’occasione unica e irripetibile quale è Matera 2019", conclude la nota.