(Labitalia) - La Confederazione europea dei sindacati (Ces) "saluta con soddisfazione l'ingresso della Croazia nell'Unione europea". Così una nota della Ces. Allo stesso tempo, i sindacati europei richiama no l'attenzione "sulla necessità di ulteriori progressi, in particolare nel rafforzamento del dialogo sociale".
La Ces ricorda al governo croato "l'importanza di coinvolgere le parti sociali fin dall'inizio nelle consultazioni pubbliche" e si rammarica del fatto che "il governo non ha seguito questo approccio in relazione alla legge recentemente adottata sulle relazioni tra il Parlamento e il governo negli affari dell'Ue". La Ces ribadisce inoltre il suo sostegno al principio per la libera circolazione dei lavoratori comunitari.
"I lavoratori croati attraverso i loro sindacati -ha detto Bernadette Ségol, segretario generale della Ces- sono integrati nel movimento sindacale europeo da diversi anni. Sono molto lieta che essi ora sono anche concittadini. Essi dovrebbero beneficiare di tutti i diritti a cui aspiriamo all'interno del nostro modello sociale europeo".