Il ministro dello Sviluppo economico Flavio Zanonato invita alla cautela: "Sarebbe poco prudente - afferma ai microfoni del Gr Rai, dire che siamo fuori da ogni rischio e che ci saranno solo notizie positive, perché le cause strutturali della nostra difficoltà ci sono ancora  tutte". 

"Il calo dello spread - ha aggiunto - libera risorse a disposizione del paese per ridurre la fiscalità sul lavoro e per investimenti che possano mettere in moto la nostra economia. Il governo inoltre ha immesso 22 miliardi per il pagamento dei debiti della Pubblica Amministrazione e questo ha rimesso in moto l'economia".

Sui tavoli già aperti al ministero per le crisi di grossi gruppi industriali, prosegue, "ci sono alcuni comparti della manifattura che soffrono particolarmente, quindi dobbiamo ridurre i costi di produzione, per stare nel mercato con i nostri prodotti".