La Banca centrale europea resta "inflessibilmente dedita alla stabilità dei prezzi". Lo ha detto il presidente, Jean-Claude Trichet, intervenendo alla Banca centrale di Russia. "Una crescita troppo rapida del credito complessivo dovrebbe sempre essere un segnale di allarme per le banche centrali, sia nei paesi avanzati che in quelli emergenti", ha aggiunto. Per il numero uno della Bce una politica della moneta e del credito all'insegna del controllo dei prezzi consente che le decisioni sui tassi vadano "contro" l'accumulo di squilibri finanziari.