(Adnkronos) - Nel 2013 l'economia dell'Eurozona continuera' a contrarsi, con un calo medio dello 0,5% che segue quello dello 0,6% registrato nel 2012. Sono le stime fornite da Standard & Poor's che rivede in megativo le precedenti previsioni. Per la zona euro il ritorno alla crescita e' rimandato al 2014 con un +0,8%. Per l'Italia l'agenzia di rating stima un calo del Pil nel 2013 pari all'1,4% mentre per il 2014 la ripresa dovrebbe limitarsi a un modesto +0,4%