"Nonostante le misure intraprese a vari livelli, gli effetti sociali della crisi non mancano di farsi tuttora sentire, e anche duramente, in modo particolare sulle fasce deboli della società e sulle famiglie". Così il pontefice, Benedetto XVI, interviene all'assemblea generale della Cei. La Chiesa torna a parlare dei lavoratori in difficoltà, dopo le parole di lunedì scorso (25 maggio) del cardinale Angelo Bagnasco.
Ratzinger giudica positivamente la decisione dei vescovi di lanciare una colletta, con lo scopo di costituire un fondo prestiti a favore delle famiglie rimaste senza reddito. "Desidero esprimere il mio apprezzamento e incoraggiamento - afferma - per l'iniziativa del fondo di solidarietà denominato 'Prestito della speranza'".
Crisi: Cei, lavoratori licenziati come una zavorra
Crisi: Ratzinger, fasce deboli e famiglie continuano a soffrire
28 maggio 2009 • 00:00