“Apprezzamento e condivisione” per il pacchetto di proposte presentato oggi dal Partito democratico, integrativo del decreto anti-crisi varato dal governo, viene espressa dal segretario confederale della Cgil Agostino Megale: “L’insieme delle misure lanciate dal Pd raccoglie le proposte che come confederazione avevamo avanzato immediatamente all’inizio della crisi, perché di fronte a una grande emergenza nazionale è necessaria una terapia d’urto su cui lavorare, ognuno con le proprie responsabilità, per un progetto condiviso che guardi al futuro dell’Italia”. Per questo Megale ribadisce “la necessità che il governo attivi da subito un tavolo che affronti l’emergenza dell’occupazione e della politica dei redditi”.
Le priorità in questo momento sono, elenca il segretario confederale della Cgil, “sostegno all’occupazione, in particolare i giovani, le donne e il mondo del lavoro precario senza tutele salariali a fronte della crisi; difesa dei redditi dei lavoratori dipendenti e dei pensionati, per i quali da mesi insistiamo sulla necessità di un sostegno concreto capace, attraverso l’aumento delle detrazioni in misura di 400-500 euro già da quest’anno con la tredicesima, di coprire la mancata restituzione del fiscal drag; e infine misure che garantiscano accesso al credito e agli investimenti al tessuto delle piccole e medie imprese, evitando che si diffonda un clima di panico e incertezza che graverebbe in primis sui lavoratori”.