Precipitate insieme nella crisi, e' arrivato ora il momento del grande divorzio? E' quanto si chiede il Financial Times, tracciando un parallelo tra le alterne fortune di Italia e Spagna e dopo che Madrid ha superato Roma nella corsa dello spread. 'Nelle ultime settimane gli investitori hanno premiato il ritorno alla crescita della Spagna, anche se di poco, e preso nota dei miglioramenti fatti sul fronte della competitivita', sottolinea il quotidiano londinese. 'In contrasto, l'Italia ha offerto poche sorprese positive. La sua politica resta come sempre 'torbida' per gli investitori esteri'. Se questa divergenza dovesse proseguire, spiega l'Ft, 'essa sara' un ulteriore segnale che la crisi nell'eurozona e' entrata in una nuova fase, meno acuta ma dove gli investitori si muovono in base alle forze e alle debolezze di un Paese'. 

La Spagna e' una 'economia post-bolla' mentre l'Italia e' 'altamente indebitata e con una crescita in ristagno', prosegue il giornale d'Oltremanica, citando alcuni analisti, che spiegano: 'Le economie che sono uscite da una 'bolla' tendono ad essere piu' volatili ma rimbalzano piu' velocemente'. L'Italia, invece, 'non e' ancora uscita dalla recessione e sta perdendo competitivita' nei confronti della Spagna'. E 'l'incapacita' dei politici italiani di varare misure che possano portare a riforme strutturali e' un problema'. Cosi' per i prossimi anni e' probabile che Italia e Spagna 'debbano farsi largo a gomitate' sul mercato dei titoli di Stato per attrarre gli investitori, conclude l'Ft.