I flussi di capitale sono fermi allo stesso livello di dieci anni fa, alimentando i timori sulla forza della ripresa economica dopo sei anni di crisi finanziaria. Il forte rallentamento dei flussi di capitale cross-border "mette in evidenza come i mutui subprime americani e la crisi del debito dell'Europa hanno invertito la globalizzazione della finanza e aumentato i dubbi su un loro ritorno ai picchi pre-crisi". Lo afferma il Financial Times, sottolineando che alimenta i timori sulla velocità della ripresa economica dei paesi avanzati e maschera un cambio di rotta dell'ordine economico mondiale verso le economie emergenti e lontano dalle banche europee.