Michel Sapin, nuovo ministro delle Finanze francese nominato dopo il rimpasto voluto da Hollande, ha dichiarato di voler "discutere" con Bruxelles del ritmo di riduzione del deficit pubblico del Paese, spiegando che è "nell'interesse comune del'Europa individuare un buon ritmo". Il ministro ha dichiarato che discuterà della questione con la Commissione europea sottolineando che "il vincolo" della riduzione del deficit non va abbandonato ma anche che "non si tratta di un Paese che implora gli altri" ma che "l'Europa andrà meglio e migliorerà quando la Francia andrà meglio".