La crisi si fa sentire anche nel comparto degli acciai speciali. Le Acciaierie Bertoli-Safau (Abs), del gruppo Danieli, hanno fatto richiesta per porre in cassa integrazione ordinaria, a turno, i mille dipendenti, a partire da lunedì 12 gennaio. Lo ha reso noto la società. La "cassa" è stata chiesta per un tempo di 13 settimane. La produzione della società è basata su tre stabilimenti nella provincia di Udine.
A causa del calo della domanda, i circa mille operai lavoreranno solamente nei turni notturni, per risparmiare sui costi dell'energia, e nei fine settimana. “Poi si vedrà - ha spiegato un portavoce dell’azienda - nel senso che si dovrà vedere come evolverà il mercato. Al momento la domanda è ferma”. Il sindacato si è detto preoccupato. “La crisi c’è e morde bene - ha detto Roberto Muradore, della Cisl - dobbiamo tutti insieme - ha concluso - trovare le soluzioni per uscire da questo momento di difficoltà”.
Crisi, 1.000 lavoratori in cassa integrazione alle acciaierie di Udine
5 gennaio 2009 • 00:00