“È sbagliato dipingere la Cgil come un fortilizio settario, io sono tra quelli che dicono che la Cgil deve stare dentro le sfide riformiste”. A dirlo è il segretario del Pd, Walter Veltroni, parlando a “Porta a Porta” del maggiore sindacato italiano (“è stato fondato da gente come Foa e Trentin”) e prospettando per la Cgil un ruolo importante nella fase di attuazione dell'accordo sui contratti chiuso di recente con un accordo separato.
“In quella intesa – ha detto Veltroni – ci sono cose interessanti e cose da approfondire, ma io condivido quello che ha detto Ciampi: quando si fa un accordo i queste dimensioni bisogna spingere perché sia condiviso l'attuazione dell'accordo può vedere la Cgil protagonista e un governo lungimirante non godrebbe della divisione e lavorerebbe per l'unità”. Per il segretario dei democratici, “questo è il momento dell'unità sindacale, la divisione è una cosa di altri tempi e aveva ragioni politiche. L'unità è' nell'interesse di tutto il paese”.
Contratti: Veltroni, sbagliato dipingere Cgil come fortilizio settario
27 gennaio 2009 • 00:00