Il tribunale di Torino, in seguito a un ricorso presentato dalla Fiom alla 2A, azienda di Santena (To) che occupa circa 60 dipendenti, ha confermato la validità del contratto nazionale del 2008, l'ultimo firmato da tutti i sindacati e approvato dal voto dei lavoratori, con l'obbligo per l'azienda ad applicarlo a tutti gli iscritti della Fiom (circa un terzo dei lavoratori presenti in azienda) e a tutti i lavoratori che ne facessero richiesta. Lo rende noto la Fiom.
"Questo giudizio conferma e rafforza gli orientamenti già tracciati da precedenti sentenze e conferma la validità del contratto unitario del 2008 - commenta il segretario provinciale dei metalmeccanici della Cgil torinese, Federico Bellono - allo stesso tempo emerge con chiarezza la necessità di definire un sistema di regole che dia certezza ai lavoratori e anche alle imprese per quanto riguarda il contratto nazionale".
"Non a caso - aggiunge Bellono - nelle scorse settimane abbiamo deciso, a livello nazionale e locale, di non depositare nuovi ricorsi, chiedendo a Federmeccanica la disponibilità ad aprire un confronto sulle regole tanto più che siamo alla vigilia della presentazione, anche come Fiom, della piattaforma per il nuovo contratto nazionale dei metalmeccanici", conclude.
Contratti: Torino, Fiom vince nuovo ricorso
23 maggio 2011 • 00:00