“Un primo passo in avanti verso il superamento degli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (Opg), veri e propri luoghi di tortura. Il voto di ieri in Senato è un fatto importante perché prevede la chiusura dei 6 Opg attualmente esistenti, ma non crediamo che la soluzione possa essere la creazione di una struttura detentiva per ogni Regione. Il fatto che dentro queste strutture possa operare solo il personale del Sistema Sanitario Nazionale e che quello di Polizia Penitenziaria sia solo di supporto è una garanzia che da sola non basta. Va superato il modello detentivo”. Con queste parole Rossana Dettori, segretaria generale dell’Fp-Cgil Nazionale, commenta l’approvazione in Senato del decreto contro il sovraffollamento delle carceri.
La Fp-Cgil ha animato e sostenuto il prezioso lavoro del comitato 'StopOpg' e seguito con attenzione quello della commissione presieduta dal senatore Ignazio Marino. “Ieri abbiamo registrato un primo passo in avanti, ma non lo riteniamo risolutivo – prosegue Dettori –. Serve una chiara svolta e la presa in carico degli internati da parte del Sistema Sanitario Nazionale in sinergia con gli enti locali. Se c’è la disponibilità di 180 milioni di euro per la costruzione di nuove strutture o la ristrutturazione di quelle attuali, li si investa in un solido sistema di assistenza indirizzato al reinserimento sociale”.
Secondo Dettori, infine, va completato il progetto di riforma e la rivoluzione culturale che Franco Basaglia ci ha lasciato in eredità.
Continua la campagna contro ospedali psichiatrici giudiziari
L'iniziativa della Fp Cgil "StopOpg": superare il modello detentivo
26 gennaio 2012 • 00:00