Squinzi più vicino alla presidenza della Confindustria. Lo scrive oggi La Repubblica, ricordando che “nella corsa alla successione ad Emma Marcegaglia il patron della Mapei ha incassato ieri il sostegno importante della maggioranza di Assolombarda, quello di Unindustria Roma, della Liguria, della Federchimica, di Lecco e della Federacciai”. Con l’altro candidato, il presidente della Brembo, Alberto Bombassei, si sono schierati gli industriali delì Friuli Venezia Giulia, quelli di Bergamo e di Brescia.
“Niente di definitivo ancora – sottolinea Roberto Mania –, ma certo segnali di un certo rilievo: Assolombarda, cioè l'associazione di Milano, è la struttura territoriale più influente nella composizione degli organismi confindustriali. Ha a disposizione 20 dei 187 voti della Giunta che il 22 marzo prossimo designerà il nuovo presidente. E ieri 16 dei 20 voti sono andati a Squinzi, quattro a Bombassei. Quello milanese è da sempre un passaggio chiave per la salita al vertice di Viale dell'Astronomia”.