Confindustria, parte la corsa alla presidenza e Alberto Bombassei, vicepresidente dell’associazione degli industriali e patron della Brembo, espone il suo programma con una lettera ai vertici dell’associazione (ne parlano un po’ tutti i quotidiani) dove illustra il suo decalogo. Bombassei evita riferimenti all’attualità, “ma non è un segreto per nessuno – scrive Roberto Giovannini sulla Stampa – che l’attuale vicepresidente voglia spingere con decisione per arrivare a una modifica profonda delle regole che normano la cosiddetta ‘flessibilità in uscita’”.
E sul nodo Fiat, Bombassei, che punta a “una ‘scatola degli attrezzi’ costruita a livello interconfederale dalla quale ogni azienda possa scegliere il modello di contrattazione più coerente con le proprie esigenze”, dice anche che è “sbagliato ritenere che per avere libertà di decisione nei rapporti di lavoro sia meglio non essere associati a Confindustria. Semmai è vero proprio il contrario”.
Confindustria. Bombassei, ecco il mio decalogo
18 gennaio 2012 • 00:00