“A seguito della comunicazione fatta dalla Direzione aziendale di Com.Tel. Spa della chiusura delle sedi di Lamezia Terme (Cz) e di Calenzano (Fi) con annesso trasferimento dei lavoratori in altre sedi (Napoli, Palermo ecc.), non condividendo la scelta e le modalità e stigmatizzando il non rispetto degli accordi sull’utilizzo della cassa integrazione ordinaria, dichiariamo lo stato di agitazione su tutto il territorio nazionale e un pacchetto di 16 ore di sciopero a partire da lunedì 19 febbraio 2018”. Così in una nota la Fiom Cgil.
La chiusura delle due sedi, per “mancanza di commesse nei territori indicati”, coinvolgerebbe 17 lavoratori. Il coordinamento Rsu e le organizzazioni sindacali hanno espresso la contrarietà a tali provvedimenti, sottolineando “la necessità di ricercare soluzioni occupazionali che garantiscano tutele economiche e sociali per i lavoratori”.