Le vendite al dettaglio a febbraio sono diminuite dello 0,4% su base annua, mentre hanno segnato un incremento dello 0,1% su base mensile. Lo comunica l'Istat. Rispetto ai dati del mese precedente c'è comunque un miglioramento, infatti a gennaio il calo delle vendite al dettaglio annuo era stato del 2,4% e quello mensile dello 0,5%.
In particolare le vendite di prodotti alimentari a febbraio hanno registrato una flessione dell'1,3% rispetto a febbraio 2009 e un aumento dello 0,3% rispetto a gennaio 2010; le vendite di prodotti non alimentari sono invece aumentate dello 0,1% su base annua mentre sono rimaste invariate su base mensile.
Nell'ultimo trimestre (dicembre 2009-febbraio 2010) le vendite al dettaglio sono diminuite dello 0,2% rispetto ai tre mesi precedenti. Nel bimestre gennaio-febbraio 2010, invece, la flessione è stata dell'1,4% rispetto allo stesso periodo del 2009.
Il calo tendenziale delle vendite registrato a febbraio deriva da un aumento dell'1,3% delle vendite della grande distribuzione e da una flessione dell'1,5% di quelle delle imprese operanti su piccole superfici. Nella grande distribuzione, in particolare, sono diminuite le vendite di prodotti alimentari (-0,4%) mentre sono aumentate quelle di non alimentari (+2,7%). Nelle imprese su piccole superfici le vendite invece sono state negative sia per gli alimentari (-2,9%) che per i non alimentari (-1,1%).
Commercio: Istat, a febbraio ancora giù vendite dettaglio
23 aprile 2010 • 00:00