Alla luce della drammatica situazione, che ha visto Genova colpita dalla forte alluvione il 4 novembre 2011, la filiale Fnac di via XX Settembre è stata completamente distrutta e un intero piano mai più riaperto. Dal 1° gennaio 2012, i 60 lavoratori del negozio, a rotazione, subiscono la cassa integrazione straordinaria. A questo, si aggiunge il comunicato choc di Fnac in cui la capogruppo Ppr, sempre nel gennaio 2012, annuncia la soppressione di 600 posti di lavoro in tutta Europa entro fine anno, con forti ricadute occupazionali nel paese e a Genova.

"Da settimane – dicono Filcams, Ficascat e Uiltucs – chiediamo a Fnac Italia quale sarà il destino della catena di punti vendita e dei dipendenti, ma senza alcuna risposta. La realtà aziendale non può essere cancellata e non possono essere cancellati 600 posti di lavoro".

Per contrastare questa decisione i dipendenti del negozio di Genova sono scesi in sciopero oggi dalle ore 10 alle 12 e hanno organizzato un presidio davanti al punto vendita per spiegare alla cittadinanza la grave situazione che mette a rischio il loro futuro occupazionale e il loro reddito.