La Cina bacchetta l'Unione europea e critica l’accordo raggiunto oggi sul clima che stanzia 7,2 miliardi di aiuti per i prossimi tre anni ai paesi poveri. A dirlo è il viceministro degli Esteri, He Yafei, secondo cui i fondi promessi “non rappresentano la soluzione”. Se infatti, ha detto Yafei a Copenaghen, “sarà relativamente facile per i paesi sviluppati farsi avanti con un certo numero di aiuti solo per tre anni, cosa faremo dopo che saranno passati?”. Per il rappresentante di Pechino, “la gente ha bisogno di impegni duraturi fino al 2050”.