Sono inaccettabili le dichiarazioni dell'onorevole Picierno, europarlamentare del PD, che con sarcasmo gratuito e inopportuno interviene nel dibattito con accuse infondate e che appaiono un goffo tentativo di ledere la libertà di manifestare” – dichiara il Segretario Generale della CGIL di Varese, Umberto Colombo. "Il tentativo di trasformare la manifestazione del 25 ottobre in una disputa sui costi dei pullman dimostra con tutta evidenza il timore che suscita la determinazione di lavoratori e lavoratrici, giovani e pensionati che anche da Varese hanno riempito sedici pullman, viaggiando tutta la notte per essere in piazza con la CGIL a Roma. La CGIL di Varese - prosegue - è impegnata quotidianamente a difendere le condizioni di vita e di lavoro di tantissime persone della nostra provincia, e continuerà la capillare campagna di assemblee nei luoghi di lavoro e nel territorio sul tema della difesa dei diritti e del lavoro, una mobilitazione per ottenere pari opportunità e un futuro fatto di lavoro dignitoso nel rispetto dei diritti fondamentali per i giovani e per l’intero mondo del lavoro. Proprio per queste ragioni la CGIL di Varese è al fianco dei lavoratori dell'AST di Terni, in lotta per difendere posto di lavoro e dignità e che hanno subito un attacco aggressivo, violento e incomprensibile da parte delle forze dell’ordine. Ci aspettiamo - conclude Colombo - sia dalla Picierno che dai componenti del governo risposte concrete per risolvere i problemi della disoccupazione e del lavoro, invitandoli a un maggior senso di responsabilità, perché non si debba più assistere a sterili e pericolose polemiche alimentate proprio da chi è alla guida di questo Paese, in un clima già così difficile per la grave mancanza di lavoro che affligge molte famiglie".