Ha 34 anni e da qualche mese é diventato papà. Con 52 voti favorevoli, su un totale di 59 votanti, Giuseppe Massafra é stato eletto segretario generale della Cgil di Taranto. Durante gli anni del liceo nella sua Martina Franca, Giuseppe si é impegnato nell'associazionismo studentesco e nel 1996 é stato eletto presidente della consulta studentesca provinciale, incarico che gli è stato rinnovato per i successivi tre anni. Iscritto all'Università degli Studi di Bari, facoltà di Storia, nel 2000 ha prestato servizio civile presso la Cgil di Martina Franca.

Un'esperienza particolarmente importante dal punto di vista formativo perché gli ha permesso di conoscere da vicino il mondo del lavoro, dedicandosi nello specifico all'attività vertenziale sul territorio. Dal 2001 al 2003 e' stato responsabile dell’Ufficio Vertenze della Camera del Lavoro di Martina Franca e dal 2003 al 2005 responsabile provinciale Nuove Identità di Lavoro (Nidil), all'interno della cui categoria ha avviato lo Sportello Orientamento al Lavoro (Sol) della Provincia di Taranto. Nel 2005 Giuseppe Massafra è stato eletto Segretario Generale della Federazione Italiana Lavoratori Tessile e Abbigliamento (Filtea) Cgil di Taranto forte dell'esperienza maturata nell'organizzazione delle lavoratrici dell'importante distretto dell'abbigliamento della Valle d'Itria e dell'area delle tessiture di Ginosa, duramente colpiti dalla crisi. Nel 2010 e' stato confermato segretario generale della neocostituita Federazione Italiana Lavoratori Chimici, Tessili, Energia e Manifatture (Filctem) Cgil di Taranto.

"Sono onorato - dichiara il neo eletto segretario generale - di aver ricevuto la responsabilità di guidare la Cgil di Taranto. Una responsabilità particolarmente impegnativa in un territorio difficile, colpito duramente dalla crisi e in cui sono esplose vertenze di rilevanza nazionale, a partire dalla vicenda Ilva. Sono convinto tuttavia che questo territorio abbia le potenzialità per riscattarsi e che a Taranto potranno compiersi scelte importanti per costruire la visione di un nuovo modello di sviluppo per l'intero Paese, che della sostenibilità e della difesa del lavoro possano fare il loro punto di forza. Per far si che questo accada - ha ribadito Giuseppe Massafra - occorre coesione e capacità di aggregazione nella società. In questo si sviluppa la funzione sociale del sindacato che continuerà ad essere baluardo della difesa dei diritti. Per la Cgil, in particolare qui a Taranto, è importante affermare che cittadini e lavoratori non possono essere divisi e che i diritti degli uni non devono mai risultare in conflitto con i diritti degli altri".