"Sosteniamo la mobilitazione degli archeologi e parteciperemo convintamente al sit in organizzato dalla Confederazione Italiana Archeologi (CIA) in piazza del Campidoglio per denunciare i contenuti dell'accordo The Hidden Treasure of Rome firmato dal Comune di Roma e dall'Enel". Così, in una nota, la Cgil di Roma e del Lazio.
"Alla luce del sempre più grave impoverimento culturale che vive la nostra città, - continua la nota - riteniamo debbano essere restituiti alla cultura un ruolo centrale e dignità alle professionalità che operano in questo settore. In Italia, non all'estero. Salvaguardare il nostro immenso patrimonio artistico e archeologico, tutelare i suoi addetti è un preciso dovere cui le istituzioni sono chiamate. Investire in cultura, lo diciamo da sempre, potrebbe non solo essere la chiave per rilanciare l'economia del nostro paese e del territorio, ma anche un valido strumento per arginare e contrastare l'insofferenza e il disagio sociale che, come abbiamo visto, serpeggiano nelle periferie".
"Domani - conclude la nota - saremo in piazza per chiedere al Comune di Roma un vero cambio di passo e una maggiore serietà nel gestire le politiche culturali di questa città".
Cgil Roma e Lazio, 27/11 in piazza con gli archeologi
26 novembre 2014 • 00:00