La Cgil Puglia sostiene la richiesta avanzata dal presidente della Regione, Michele Emiliano, ai ministeri del Lavoro, dello Sviluppo economico e delle Finanze circa la necessità di prorogare anche per il 2018 la cassa integrazione in deroga. "A fine dicembre scadranno tutte le prestazioni in deroga concesse e che riguardano nella nostra regione circa 600 lavoratori, facendo perdere loro reddito e anzianità contributiva, con la speranza poi che le aziende, nelle more della Cassa, possano mettere in atto piano industriali di rilancio" scrive la struttura regionale: "In molti casi a essere interessate poi sono crisi aziendali già incardinate presso l’unità di crisi del ministero dello Sviluppo economico o della task force regionale, che giustificano ancor più un intervento in tal senso".
In Puglia – lo scrive la Regione nella lettera inviata ai ministeri - vi sono risorse residue, disponibili dalla passate annate, per 17 milioni di euro. "Chiediamo a tutti i parlamentari pugliesi - conclude la nota - di sostenere la necessità di un decreto urgente che conceda una ulteriore deroga per l’utilizzo delle somme disponibili. Altrimenti dal primo gennaio 600 lavoratori rimarranno senza reddito e prospettivi di continuità lavorativa".