I segretari regionali di tutte le categorie e la segreteria regionale CGIL Molise "ritengono sconsiderate e volgari le dichiarazioni della eurodeputata del PD tale Pina Picierno rilasciate in merito alla grande manifestazione nazionale della CGIL svoltasi lo scorso 25 ottobre 2014 ed in particolare su metodo di pagamento degli autobus e sulle tessere false". E' quanto si legge in una nota congiunta delle Cgil molisane. Che prosegue: "Riteniamo tali dichiarazioni squallide ed inaccettabili e le respingiamo al mittente. Insultare i lavoratori e la CGIL, forse perché la manifestazione sul lavoro è ampiamente riuscita, dimostra il nervosismo e l’allergia che questo Governo ha nei confronti di chi si permette di proporre e rivendicare scelte più coraggiose e serie per il futuro di questo Paese. Il rifiuto a qualsiasi confronto con le Organizzazioni Sindacali, evidenzia l’assoluta mancanza di argomenti e programmi volti ad un serio rilancio degli investimenti pubblici e privati per la crescita e il lavoro".

"Parlare di tessere false - rileva il sindacato del Molise -, significa non conoscere il funzionamento di una grande organizzazione che certifica i propri iscritti e che chiede con insistenza, da anni, una legge sulla rappresentanza proprio per evitare tali attacchi strumentali. Così come invitiamo la deputata europea a informarsi sui metodi di rendiconto trasparente delle spese sostenute per tutte le manifestazioni sindacali. Invece di preoccuparsi seriamente delle tanti crisi e della drammatica situazione in cui versano le aziende, i lavoratori, i pensionati, i disoccupati e i troppi giovani senza lavoro, è grave che eurodeputati, si esibiscano in sproloqui vani e insulti gratuiti nei confronti della CGIL e dal mondo del lavoro da questa rappresentato. Invitiamo la Picierno - conclude la nota - a partecipare alle prossime iniziative nazionali e presentarsi insieme ai lavoratori presso i punti di partenze degli autobus alle ore 03 circa di mattina, per verificare (qualora tale orario risulti compatibile con le tempistiche degli europarlamentari), lo spirito e la spontaneità dei partecipanti".