Oltre 3mila a Perugia, altrettanti nelle altre due piazze della provincia, Umbertide e Nocera Umbra, in cui la Cgil ha manifestato stamattina in occasione di “Diritti in Piazza” la grande mobilitazione nazionale della Cgil contro le scelte sbagliate del Governo Berlusconi. Nel pomeriggio sarà la volta della provincia di Terni dove si terranno altre due manifestazioni a Terni ed Orvieto, con inizio alle ore 17.00.
Grande dunque la risposta di lavoratori, pensionati e studenti alla chiamata della Cgil. Soprattutto questi ultimi hanno aderito al corteo sindacale in maniera massiccia, dimostrando tutta la contrarietà degli alunni allo smantellamento della scuola pubblica messo in atto dal ministro Gelmini.
A Perugia, il corteo è partito da piazza Partigiani per raggiungere piazza della Repubblica, in pieno centro storico, dove si è tenuto il comizio con gli interventi di rappresentanti delle varie categorie, del coordinamento immigrati, degli studenti e dei pensionati. Nelle sue conclusioni Stefania Crogi, segretaria nazionale Cgil, ha ribadito l'importanza del ruolo svolto dalla Cgil in questa fase difficile per il Paese, a difesa dei diritti dei più deboli messi fortemente in discussione dalle politiche economiche e sociali del Governo.
A Nocera Umbra, l'iniziativa della Cgil si è fusa con la protesta dei lavoratori Merloni, il cui futuro è fortemente a rischio a causa della gravissima crisi aziendale in atto. Qui, insieme al segretario generale della Camera del Lavoro di Perugia, ha preso la parola anche Lorena Coletti, sorella di uno dei lavoratori morti nella terribile esplosione all'oleificio Umbria Olii di Campello sul Clitunno nel 2006.
Molto partecipata, infine, anche la manifestazione di Umbertide conclusa dal segretario generale della Cgil Umbria, Manlio Mariotti.
Nel pomeriggio manifestazioni e concerti a Terni ed Orvieto.