Sono in pieno svolgimento le manifestazioni nei 9 capoluoghi di provincia della Toscana ( a Massa Carrara la manifestazioone è in programma per il pomeriggio). Manifestazioni molto partecipate, sia che si tratti di presidi sia che si tratti di cortei con comizi finali. Ovunque si ditribuisce materiale informativio sulle scelte del governo, scelte che per il sindacato "penalizzano stato sociale e diritti dei lavoratori, scelte che nulla prevedono per salari e pensioni".
Ne dà notiza la Cgil regionale, stimando che nelle piazze principali e nelle decine di inziative in corso nei centri minori della regione ci siano dalle 15 alle 20.000 persone. Una stima fatta all'inizio delle manifestazioni e mentre arrivava ancora gente: "Tante bandiere della Cgil ovviamente ma dietro e intorno molti cittadini comuni quelli che non arrivano alla fine del mese. Molti giovani in particolare nella piazza di Siena (La Lizza) dove le inziative proseguiranno nel corso dell'intera giornata e dove quelle della mattina erano dedicate alla scuola, per contrastare le scelete del ministro Gelmini. In tutte le piazze e nei gazebo si raccolgono le firme per una petizione del Silp (sindacato dei poliziotti della Cgil) che chiede al governo di non tagliare i fondi per la sicurezza".