“Un accordo importante che riconosce all'apprendistato un valore fondamentale per l'inserimento dei giovani nel mercato del lavoro: favorisce la transizione scuola-lavoro e l'innalzamento dei livelli di istruzione e formazione”. È quanto dichiara il segretario confederale della Cgil Tania Scacchetti in merito all'intesa sottoscritta tra sindacati e Confapi sull'apprendistato, che arriva dopo quelle firmate, nei mesi scorsi, con Confindustria, Confservizi e Cooperazione.
Per la dirigente sindacale “è particolarmente positiva la scelta di valutare gli inquadramenti in modo coerente con il percorso formativo e di inserire all'interno della formazione non solo le norme sulla salute e la sicurezza, ma anche le nozioni di legislazione del lavoro, contrattazione e diritti”.
“La Cgil ha tuttavia ritenuto opportuno accompagnare la sottoscrizione con una nota, nella quale si sottolinea - conclude Scacchetti - come il 10% della retribuzione contrattuale riconosciuta per la formazione in azienda sia un valore minimo, da valorizzare nelle intese contrattuali, e come la quota di retribuzione per il primo anno sia insoddisfacente”.