Anche gli enti di formazione operanti in Friuli Venezia Giulia rientrano nelle aree di crisi definite per l’accesso ai fondi della cassa in deroga nel 2017. È una delle importanti novità previste dalla nuova intesa sugli ammortizzatori in deroga, siglata oggi tra le organizzazioni sindacali e l’assessore regionale al Lavoro, Loredana Panariti, a margine del rinnovo del protocollo tra Regione, Bcc e parti sociali sull’anticipo degli ammortizzatori sociali.
"Con il rafforzamento degli interventi già previsti dalla prima delibera sugli ammortizzatori in deroga, che prevede tra l’altro la loro estensione agli enti di formazione, la giunta ha dato un segnale concreto di vicinanza ai lavoratori toccati dalla crisi", commenta Orietta Olivo, responsabile lavoro della Cgil Friuli. Un giudizio positivo cui si associa la Flc, la categoria Cgil che rappresenta i lavoratori del’istruzione e della formazione.
«L’auspicio – prosegue la dirigente sindacale – è che questo impegno sulle politiche difensive, del quale lo stesso rinnovo del protocollo con le Bcc è un’ulteriore testimonianza, possa essere accompagnato, l'anno prossimo, da una crescente attenzione anche sul versante delle politiche attive, con l’obiettivo di dare nerbo a una ripresa occupazionale ancora troppo debole".