Sono circa 2 milioni di partite IVA attive nel mondo del lavoro professionale, cognitivo e intellettuale. CGIL ambisce a rappresentare l'intero mondo del lavoro, per cui anche autonomi, freelance e liberi professionisti. Per farlo al meglio li va a conoscere nei loro luoghi di lavoro. Da qui il senso dell'esistenza della Consulta della Professioni Toscana (lo spazio in cui la CGIL incontra i professionisti) e l'idea dell'iniziativa “autonomo non solo”: una serie di aperitivi a Firenze a ingresso libero, in cui ognuno racconta la sua esperienza lavorativa, e il sindacato ascolta e si incarica di fornire competenze tecniche e risposte.
Giovedì 5 maggio si terrà il quarto dei primi 5 incontri in programma. Il tema sarà "Il Recupero Dei Crediti". Sono invitati tutti gli autonomi che hanno avuto problemi a recuperare crediti da clienti insolventi. Appuntamento allo studio OnArch, in via del Drago D'Oro 1 a Firenze, zona San Frediano (orario 18-20). Se ci sono soluzioni immediate alle loro storie, le diranno persone esperte (in questo caso, l'avvocata Teresa Tranchina). “Se invece le leggi non tutelano abbastanza, l'incontro servirà a capire quali riforme ci vogliono. Il momento è buono perché il governo ha dichiarato di voler porre l'attenzione sulle partite IVA e ha due ddl in lavorazione - spiegano da Nidil Cgil Firenze -. I primi 3 eventi sono andati molto bene perché i professionisti si sono sentiti incoraggiati a raccontare le loro esperienze e vicissitudini. Dallo scambio di esperienze sono nate risposte utili e i funzionari del sindacato hanno preso nota delle richieste da portare alle istituzioni per migliorare i diversi aspetti della vita da autonomi”.
Giovedì 19 maggio ci sarà il quinto appuntamento di “Autonomo non solo”: tema, il riconoscimento professionale (makerspace Lofoio, via del Campuccio 23r, ore 18, interverranno avvocati e sindacalisti).