“Oggi in Consiglio regionale si discute del Piano d'indirizzo territoriale: siamo convinti che il sindacato, in questa partita, ha mantenuto coerenza nella difesa dei posti di lavoro, in armonia con l'ambiente e con la costruzione di una filiera, di cui beneficino anche l'occupazione e l'economia locale. Il tutto, a favore di un sistema che dia regolamentazione e trasparenza, anche se c'è chi preferirebbe un'assenza di norme. È questa la strada con la quale rappresentiamo i lavoratori”, dicono Cgil e Fillea Toscana e Cgil e Fillea di Lucca.
I sindacati aggiungono: “Non condividiamo la presa di posizione e l'iniziativa di protesta di oggi fuori dal Consiglio regionale, organizzata dal coordinamento delle imprese lapidee apuo-versiliesi, a cui non ha partecipato né la Cgil né la categoria Fillea. Giudicheremo nel merito il testo definitivo del Pit”.
Cgil-Fillea Toscana e Lucca: piano territoriale, no ad assenza norme
Il sindacato: “Noi siamo per coniugare ambiente e lavoro, in un sistema regolamentato. Non condividiamo l'iniziativa di protesta del coordinamento delle imprese lapidee”
25 marzo 2015 • 00:00