Ancora un incidente in un’azienda lombarda, l’Ecosfera di Bulgarograsso, nel Comasco. L'esplosione, avvenuta ieri in uno dei dodici serbatoi esterni in cui vengono effettuate lavorazioni di solventi per lo smaltimento dei rifiuti, non si è trasformata in qualcosa di ben più grave grazie alla prontezza e alla capacità di uno dei lavoratori presenti, anche se resta ferma la necessità di procedere alla verifica della correttezza delle procedure predisposte e dell’adeguatezza della formazione necessaria.

Rosalba Cicero, segretario generale della Filctem Cgil Lombardia, e Massimo Balzarini, della segreteria della Cgil Lombardia, nell’esprimere a nome del loro sindacato “vicinanza ai lavoratori coinvolti nel drammatico infortunio e alle loro famiglie, in attesa di capire cosa sia successo, la dinamica precisa e le cause di questo ennesimo incidente”, hanno ribadito “forte preoccupazione per quanto continua ad accadere nella nostra regione.
 
"Chiediamo alle istituzioni – hanno dichiarato i due dirigenti sindacali – d'intraprendere azioni di prevenzione e di controllo efficaci e capillari affinché eventi del genere non si ripetano. In attesa che le autorità preposte svolgano le indagini del caso, la Filctem attiverà le procedure di 'Responsible care' (il programma volontario di promozione dello sviluppo sostenibile dell’industria chimica mondiale) previste nel contratto nazionale, per capire come evitare che ciò che è successo possa accadere ancora”.
 
La Cgil richiama le istituzioni a un forte impegno politico per la tutela delle condizioni di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, anche con un effettivo impiego di risorse in specifici progetti di prevenzione, tema sul quale siamo ancora in attesa di risposte concrete.